Dopo le coraggiose prese di posizione del premio Nobel Luc Montagnier (che definisce il virus ‘costruito in laboratorio’) e di Giulio Tarro sulle incongruenze nella gestione dell’epidemia (Giulio Tarro, Il virus della paura[1]), un altro grande scienziato ha deciso di divulgare la verità.
Giuseppe Tritto, per gli amici Joseph, ha pubblicato un libro in cui svela segreti finora soffocati dalla feroce censura imperante in tutto il mondo: Cina COVID-19 la chimera che ha cambiato il mondo[2].
Il libro non solo ribadisce che si tratta di un virus artificiale costruito in laboratorio, che stanno circolando virus diversi (l’aver detto tra i primi questa banale verità ha fatto sì che il presente blog, Storia Segreta, sia stato bannato da Facebook) ma soprattutto racconta la storia della ricerca mondiale sui virus modificati, che data da diversi decenni, con tanto di nomi, cognomi ed indirizzi dei protagonisti.
Un libro da acquistare subito, prima che Ministero della verità orwelliano lo faccia scomparire.
Tritto ha anche concesso un’intervista a Luca Liguori, noto giornalista poco allineato (qui[3]) e una a ByoBlu che riportiamo integralmente. È tecnicamente approfondita ma Tritto è davvero simpatico e tiene desta l’attenzione con il pathos della Verità, quella Vera. Da non perdere.
(Sostenete Byoblu, tra gli ultimi baluardi della libertà di parola).