Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Nei telegiornali della sera del 22 settembre 2021 si dà notizia che il Green Pass, così come approvato, sarà molto diverso da come ce lo hanno raccontato.
Riassumendo, i circa 20 milioni di lavoratori italiani obbligati ad esibire il Green Pass anche solo per entrare nel loro luogo di lavoro, non potranno essere licenziati, sospesi, demansionati o comunque discriminati (sarebbe ovvio vista la Costituzione Italiana, ma insomma…) e saranno soggetti, semplicemente, al non pagamento della giornata lavorativa.
Insomma una specie di sciopero deciso unilateramente dal lavoratore stesso, che può rientrare al lavoro a sua discrezione.
Davvero non sappiamo se questa notizia, data da tutti i telegiornali della sera peraltro, sia vera perché la sua stupidità fa andare in brodo di giuggiole.
Supponiamo che sia vera. Un dipendente pubblico o privato (uno dei 20 milioni) ama andare a lavorare il lunedì e il martedi (pagato) ma preferisce andare a sciare il mercoledì, giovedì e venerdì (non pagato ovviamente). Perfetto, basta presentare un Green Pass da tampone negativo il lunedì mattina, lavorare un paio di giorni poi… non potendo entrare nel luogo di lavoro, è libero di andare a sciare.
Facciamo un altro esempio: un cameriere, non vaccinato, presenta il Green Pass da tampone negativo il giovedì mattina (per il giovedì e il venerdì sera). Il sabato e la domenica ha voglia di andare al mare con la fidanzata. Certo non guadagna la giornata ma, per legge, questo è un suo diritto: se non presenta il Green Pass non può lavorare!
Il lunedì si presenta, bel bello, sul posto di lavoro senza che il proprietario possa dirgli nulla.
Facciamo un ulteriore esempio, un po’ antico: un lavoratore alla catena di montaggio ama starsene a casa il lunedì e il martedì. Non presenta il Green Pass (e può farlo, perdendo la giornata). Torna, felice, il mercoledì. Peccato che i suoi colleghi della catena di montaggio amino stare a casa il mercoledì e il giovedì. Lui non può far altro che leggere il giornale, pagato, per un paio di giorni perché la catena di montaggio è ferma.
Non sappiamo che questa iperuranica idiozia sia vera ma è ciò che ci hanno raccontato i telegiornali della sera 22 settembre 2021. Meditate gente, meditate.
P.S. Una possibile spiegazione, sia che la notizia sia vera sia che sia falsa, è che certa gente non ha mai lavorato un giorno in vita sua. Non sa proprio cosa vuol dire.